Da tutti definito “il matrimonio del secolo”, quello tra Lady Diana e il Principe Carlo, erede al trono della monarchia inglese, fu una favola, più per gli spettatori che per gli sposi.
Il matrimonio di Lady Diana venne celebrato il 29 luglio 1981 nella cattedrale di St. Paul a Londra.
Riguardando il video sembra proprio un film che sarebbe dovuto finire con “e vissero tutti felici e contenti”.
Duemilacinquecento invitati, 600 mila persone nelle strade di Londra e più di 750 milioni di persone in tutto il mondo seguirono le nozze reali in tv.
Io non c’ero perché ancora non ero nata, altrimenti sarei stata in prima fila come per quello dei figli.
Lady Diana, o Lady D, fece il suo ingresso al braccio del padre, l’ottavo conte Spencer, erede di una delle casate più antiche e nobili della Gran Bretagna, molto più degli stessi Windsor.
La scelta della musica durante la cerimonia fu del Principe Carlo che in un’intervista rilasciata il giorno prima delle nozze aI canali BBC e ITN afferma che, nei tre minuti e mezzo che avrebbe impiegato Diana per arrivare all’altare, la musica sarebbe stata “molto emozionante, molto drammatico e potente, in modo che non sia possibile sentire scricchiolare le caviglie”.
Alla domanda della giornalista Angela Rippon “E’ preoccupata?” Diana rispose sicura ” no farò esattamente quello che fanno tutte le altre.”
La sposa appena ventunenne, una bellezza molto fresca e ancora timida,sembrava premurosa e dolce lo sposo più grande di lei di 13 anni, apparve freddo, formale e, a mio avviso, particolarmente brutto. Diciamo che da quel giorno fino alla morte di lei nel 1997, ci fu una protagonista e un comprimario.
Diana, per il suo abito, scelse due giovani stilisti che grazie a lei sono poi diventati famosi in tutto il mondo, David ed Elizabeth Emanuel. L’abito è entrato nei libri di storia e la Disney per la Principessa del film “Come in una favola” creò un abito simile ma ridimensionò le forme rendendolo più semplice.
Il vestito era davvero enorme e la stessa Diana ebbe molta difficoltà ad entrare nella carrozza con il padre per raggiungere la chiesa. L’abito, quando la sposa scese dalla carrozza, era stropicciato ma l’entusiasmo fu talmente forte per tutti che, in pochi notarono questo particolare. Per tutti i dettagli ho scritto un articolo dedicato solo all’abito che è un punto di riferimento nella storia della moda.
Lady Diana, durante la promessa, sbagliò il nome dello sposo, chiamando il principe “Philip Charles” invece di “Charles Philip”, l’emozione gioca brutti scherzi anche alle future principesse.
Lady Diana cambiò per la prima volta la formula dei voti nuziali togliendo la parola obbedire trovata, anche dal Principe Carlo, troppo antiquata. La parola è stata tolta anche per il matrimonio di William e Kate e per Harry e Meghan.
La festa a Buckingham Palace è stata raccontata in modi completamente diversi, diverse dame dell’aristocrazia ricordano Diana impacciata e annoiata spesso lasciata sola dal Principe Carlo che, pare si fosse assentato per diverso tempo durante la serata, altri raccontano che sono solo gelosie e invece il matrimonio è stato divertente, che la Principessa Margaret, sorella della Regina, attaccò un palloncino al suo diadema e il Principe Andrew, figlio della Regina, la seguì legandolo uno alle code dello smoking. Di fatto non sappiamo come andò la festa di nozze, possiamo solo riportare rumors e impressioni dei presenti.
Per il matrimonio di Lady Diana e del Principe Carlo furono realizzate 27 torte nuziali. Solo una però venne scelta ed era la torta a 5 piani realizzata dalle forze navali con le iniziali degli sposi, gli stemmi di entrambe le famiglie e decorazioni floreali.
Il matrimonio purtroppo fu da subito “affollato” e questo portò alla rottura 11 anni dopo e più tardi al divorzio, ma questa è un’altra storia…